nel mio cantiere di lavoro, dove l’arte dei giardini e il progetto di paesaggio sono i temi e gli argomenti principali dell’attività professionale …
E’ un atelier di appassionati giardinieri, agronomi e paesaggisti impegnati sulle principali questioni territoriali e paesaggistiche del nostro tempo.
La nostra attività nasce da un’attenta riflessione sui processi di de-ruralizzazione in atto nella nostra epoca, i cui esiti sono riconducibili al crescente degrado delle qualità paesaggistiche dei luoghi, al declino dei paesaggi storici e all’incerto destino di un’agricoltura che non riesce più a produrre il suo bene più prezioso (il paesaggio)…
Questi aspetti, nelle diverse situazioni in cui lo studio ha operato direttamente o si è trovato coinvolto, hanno portato a riflettere più a fondo sui concetti di “qualità dell’abitare” e “benessere dei luoghi”, per collocarli in nuovi orizzonti sociali, ecologici ed estetici che attengono a una visione più prettamente paesaggista.
Il giardino è per noi prima di tutto una passione …
.. una forma di pensiero o meglio un modo di pensare che determina un certo modo di agire. In sé è solo un artificio realizzato ad arte, ma richiede tanta naturalezza per evocare la grazia di una piccola oasi.
L’esigenza di recuperare uno sguardo filosofico sul mondo naturale nasce dalla consapevolezza che l’atmosfera che emana un giardino o un paesaggio è legata alla configurazione instabile dei fenomeni naturali e alla manifestazione della loro potenza, e quindi all’influenza che esercitano su di noi come stati di affezione.
Come tale, l’atmosfera di un giardino o di un paesaggio si lascia percepire come realtà effettuale più che materiale, ovvero come maniera o forma espressiva di un modo d’essere, che stimola quelle sensazioni che avvertiamo come un’influenza emozionale:
… sono proprio queste qualità o sensazioni che cerchiamo di restituire nell’ambientazione di un giardino o nel progetto di paesaggio.
Pensiamo al giardino come all’arte di evocare l’estetica della natura.
Lo immaginiamo come un luogo generatore di atmosfere paesaggisticamente sensibili, dove natura e cultura si combinano con arte e naturalezza.
Passare in rassegna il proprio cantiere di lavoro è come entrare in un giardino per verificare ciò che ha già attecchito e ciò che cresce e matura lentamente …
Appunti e impressioni sul mondo del giardino e la natura del paesaggio…
Pensare i luoghi come esito del rapporto tra natura e cultura permette di immaginare la loro matrice fondativa come la sintassi di un linguaggio che ha mediato nel tempo il nostro rapporto con il mondo. Questi luoghi, a volerli raccontare, li possiamo immaginare come spazi narrativi e quindi come l’ambientazione letteraria di un racconto.